Il pugno al guardalinee: LA CODA DI PAGLIA DELL’ASSESSORE ULTRAS

I fatti accaduti domenica al Ciccio Scapellato, che per primi abbiamo ritenuto di dover denunciare, pare trovino triste conferma.Lasciando a chi spetta la ricostruzione di quanto accaduto e ogni ulteriore conseguenza, apprendiamo che l’assessore Puglisi si è “autosospeso” dall’incarico. Un’autosospensione che ha il sapore di uno schiaffo, un altro forse, alla cittadinanza, e che dimostra tutto il disprezzo nei confronti della città e la tracotanza di chi oggi ha in primis l’onere,e poi l’onore, di amministrarci. Puglisi resta a casa, le sue deleghe verranno ridistribuite con ulteriori disagi per gli uffici e lui potrà serenamente continuare a percepire l’indennità di funzione quale assessore e il gettone di presenza quale consigliere. Anche nel frangente più duro, questa classe politica si dimostra per quello che è: inadeguata, priva di senso delle istituzioni e assolutamente attaccata alla poltrona. Oggi il problema non è solo di Puglisi, non più, oggi è l’Amministrazione tutta, e il Sindaco per primo, a dimostrare di non essere all’altezza. Non è arrivato lo scatto di orgoglio che ci aspettavamo e che sembrava scontato, anche dato l’assordante silenzio che arriva da Palazzo di Città sulla questione, non vediamo la schiena dritta che le circostanze richiedono, vediamo però la bassezza del calcolo politico, dell’espediente per restare tutti in sella, un’unità di facciata che danneggia solo ed esclusivamente la città. Non c’è tempo di aspettare che chissà quali terzi responsabili si palesino. Al sindaco Marino, chiediamo di chiudere questa pagina per nulla edificante. Tolga le deleghe all’assessore “autosospeso” e dia alla città, se vi riesce, figure amministrative degne del ruolo.

IL PD di Scicli

(nella foto di repertorio, l’assessore comunale allo sport, Peppe Puglisi)