Il baritone Beneventano e Pellegrino: Genius loci al Torrente Aleardi per le “Conversazioni”

Serata d’apertura delle “Conversazioni a Scicli” al Torrente Aleardi sabato 14 luglio e subito un personaggio “genio del luogo”  e un libro al centro dell’attenzione. Parliamo del baritono Federico Beneventano e del M. Marcello Giordano Pellegrino che all’illustre artista ha dedicato un libro uscito in questi giorni. A presentare il testo, insieme all’autore, la Presidente del Club Unesco per Siena, Odile Bonnefoi e il M. Girolamo Manenti. La serata si è avvalsa anche della presenza del baritenore Giuseppe Garibaldi Ricciardi che con Pellegrino ha eseguito brevi ma significativi pezzi lirici (gorgheggi in alcuni casi), molto graditi dal pubblico. Bella, avventurosa  e di successo la vita artistica di questo illustre cantante lirico nell’Ottocento. Pellegrino ha ricostruito la vita e soprattutto le varie tappe della carriera, consultando archivi e documenti di importanti Teatri europei e americani, che videro le esibizioni del Nostro. Il rapporto professionale con Verdi e con altri importanti musicisti; l’impegno politico; il rapporto di affetto con la Scicli dell’infanzia e della gioventù. Il libro è corredato di fotografie d’epoca, di manifesti che annunciano la presenza nello spettacolo del Beneventano, della riproduzione di spartiti su cui il baritono si preparava. Federico Beneventano è sepolto nella Chiesa di Santa Maria La Nova. Particolarmente gradito l’intervento del prof. Paolo Nifosì invitato a parlare, per l’occasione, di Palazzo Beneventano.

La serata è stata organizzata da: Fondazione Confeserfidi, Club Unesco per Scicli, Brancati, con il patrocinio del Comune di Scicli. Main sponsor:  Banca Agricola pop. di Ragusa e Gioielleria Floriddia.

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