Tutela Minori in difficoltà: sottoscritto un Protocollo d’intesa su iniziativa della Prefettura di Ragusa

E’ stato sottoscritto ieri, 12 aprile, durante il Gran Galà della Cultura e Legalità tenutosi al Teatro Tenda di Ragusa, un atto di adesione per il circondario di Ragusa al “Protocollo d’intesa per assicurare la piena attuazione delle funzioni di tutela dei minori destinatari di provvedimenti giudiziari civili e penali, ivi inclusi quelli riguardanti i minori vittime di abusi sessuali o maltrattamenti intra-familiari”.

                Il Protocollo è stato sottoscritto dal Prefetto di Ragusa,  Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania,  Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, Presidente del Tribunale di Ragusa,  Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa,  Direttore del Centro per la Giustizia Minorile della Regione Siciliana, Sindaco di Ragusa,  Questore, Comandante Provinciale dei Carabinieri, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Dirigente degli Uffici Scolastici  e Regionale e Provinciale,  Presidente del Consiglio degli Avvocati di Ragusa.

                Il documento impegna i Comuni capofila dei Distretti socio-sanitari della provincia di Ragusa a fornire interventi di prevenzione, recupero e promozione sociale dei giovani esposti a devianza e dispersione scolastica. Gli Uffici Scolastici, regionale e provinciale, in collaborazione con i Dirigenti scolastici coordinatori degli Osservatori d’Area degli istituti della provincia per la dispersione scolastica, dovranno individuare le scuole delle aree più a rischio.

                Importante novità nell’atto sottoscritto è la costituzione equipe multidisciplinari, chiamate a intercettare i disagi personali e familiari, fornire supporto psicologico ai minori e svolgere attività di mediazione e sostegno. Le Equipe, inoltre, forniranno alle Autorità giudiziarie ogni informazione necessaria per interventi a tutela dei minori in condizioni di criticità personale e familiare, tra cui quelle concernenti le situazioni di dispersione scolastica.

                Le nuove Equipe Multidisciplinari Integrate (E.M.I.), sono tre, una per Distretto Socio Sanitario (Ragusa, Modica e Vittoria), sono coordinate dall’ASP di Ragusa e composte da figure professionali dedicate tra cui uno specialista in neuropsichiatria infantile, uno psicologo, un assistente sociale per Distretto, un mediatore culturale, un operatore giudiziario.

Nel contesto di collaborazione delineato, il Centro per la Giustizia Minorile per la Sicilia promuoverà la definizione di politiche territoriali, anche attraverso la costruzione di un dialogo con gli altri attori istituzionali.