Prima la pallamano, poi il calcio, oggi è la volta del tennis.

Apprendiamo con rammarico dalla pagina social dell’ASD Tennis Club Scicli, della mancata volontà da parte dell’amministrazione comunale di attingere al bando “Sport e periferie”, a costo quasi zero per il Comune, pubblicato nel 2020 dal Dipartimento per lo sport presso la Presidenza del Consiglio dei MinisProgetto interamente redatto da tecnici qualificati su mandato del Tennis Club. Progetto in compartecipazione con la società sportiva che avrebbe investito con mezzi propri (30 mila euro) su un bene di proprietà pubblica al fine di rigenerare e quindi potenziare la struttura di Villaggio Jungi.
Al Comune restava la verifica preventiva del progetto, la competenza dell’invio e la supervisione sull’andamento del bando. Nulla di tutto ciò è stato fatto. L’amministrazione comunale non solo ha allargato le braccia mostrando una grave debolezza politica omettendo di stilare una delibera di giunta necessaria, ma ha anche palesato tutta la propria inconsistenza sul controllo degli uffici preposti che hanno prodotto documenti inutili allo scopo anziché quelli necessari.
Un’amministrazione comunale attenta alle esigenze del territorio e al ruolo che lo sport riveste come strumento educativo (cfr.pagina 13 del programma elettorale del sindaco Enzo Giannone) avrebbe dovuto cogliere al volo questa occasione e, invece, mentre altri attingono a piene mani (l'ASD Water Sun di Comiso ha ottenuto 700 mila euro e il Comune di Santa Croce Camerina 200 mila), noi sciclitani restiamo a bocca asciutta nonostante le continue rassicurazioni date al Tennis Club dall’allora assessore allo sport e della sua compagine politica.
Quello che è accaduto è la dimostrazione più evidente di un’amministrazione che è anche incapace, tra le altre cose, di dare il proprio supporto ad iniziative che avrebbero consentito di realizzare, a costo quasi nullo per il Comune, un intervento di rigenerazione degli impianti sportivi utilizzando i fondi nazionali. 
Questo significa, a nostro avviso, aver rinunciato in concreto ad inserire a pieno titolo lo sport nei processi di sviluppo della comunità sciclitana. Ma come sappiamo, le priorità per la nostra amministrazione sono ben altre.
Un altro “treno” è passato, ed anche questa volta non si è fermato.

Partito Democratico, Omar Falla
M5S, Concetta Morana, 
Art.1, Gianpaolo Aquilino
Italia Viva, Marianna Buscema, 
PSI, Armando Fiorilla,
Comitato Promotore i 100 passi, Giampaolo Schillaci, 
UDC, Pino Adamo
Azione, Katya Trovato, 
+Europa, Teo Gentile
Cittadini per Scicli, Adriano Caserta.

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