Al Teatro Italia “Un Berretto a sonagli” dinamico e fortemente pirandelliano

E’ cominciata bene la stagione teatrale a Scicli. Ieri sera il primo spettacolo in cartellone, con la Compagnia di Salvo Saitta per un classico del teatro di Luigi Pirandello “Il berretto a sonagli”. Opera non facile e di grande lavoro “A burritta cu li ciancianeddi”, primo titolo nella stesura del 1918, quando fu interpretata da Angelo Musco.  Nei cento anni trascorsi, l’adattamento teatrale e i tanti allestimenti scenici hanno forse cambiato la natura originaria dello “spettacolo”, ma rimane intatto lo spirito pirandelliano e la sicilianità della storia. Il Ciampa di Salvo Saitta fa tesoro, appunto, di questi due ultimi elementi. Rappresentazione teatrale dinamica, veloce in una scenografia essenziale, quasi minimalista, eppure equilibrata nel rendere l’atmosfera  e il “dramma d’onore” del protagonista. Con la regia del figlio Eduardo, papà Salvo si rivela, anzi si conferma  l’attore bravo e sensibile che abbiamo conosciuto già in altri lavori, qui al Teatro Italia. La Compagnia di attori che circonda il protagonista (Katy Saitta nella parte della moglie tradita, Aldo Mangiù, Eduardo Saitta stesso nella parte di Fifì, Eleonora Musumeci, Loredana Scalia, Viviana Toscano, Lucia Mangion) ha il merito di tenere i ritmi e la dinamicità della recitazione.

Applausi e consensi dal folto pubblico presente in sala. La “Stagione”, voluta dai titolari del Teatro Italia, la Fam. Calvo, e dal Kiwanis Club di Scicli, promette altri lavori di qualità (leggendo il programma), che ci accompagneranno nei prossimi mesi.

 

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