Porto di Donnalucata: l’intervento di messa in sicurezza sarà definitivo e compiuto. Lo dice l’ass. Pitrolo.

La draga che la Provincia Regionale di Ragusa acquistò per il porticciolo di Donnalucata sarà allocata nella diga foranea dell’infrastruttura sciclitana. L’annuncio è arrivato ieri sera in apertura del consiglio comunale aperto, richiesto da un quinto dei consiglieri, e tenutosi nella sede della delegazione comunale di palazzo Mormino. A farlo il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, che, in una relazione introduttiva sullo stato dell’arte dell’attività amministrativa nella borgata, ha spiegato come proprio palazzo Mormino sarà, soprattutto nel periodo estivo, sede istituzionale del primo cittadino e baricentro logistico.

Il sindaco ha anche annunciato l’imminente apertura della caserma dei carabinieri di Donnalucata, e il trasferimento della draga acquistata dalla Ex Provincia da Pozzallo alla borgata di Scicli, per impedire l’inalgamento e l’insabbiamento dello specchio d’acqua d’abbrivio dei pescherecci della marineria donnalucatese. L’assessore alle infrastrutture Viviana Pitrolo ha spiegato come la Regione abbia dato il via libera al Dipartimento di Protezione Civile -che sarà stazione appaltante- e al Comune, che è l’ente maggiormente interessato alla realizzazione dell’opera, alla progettazione della messa in sicurezza del Porto. La somma a disposizione oggi è di 3 milioni 700 mila euro e il progetto dovrà essere definitivo e compiuto, senza alcuno stralcio funzionale, dovendo rientrare in tale disponibilità finanziaria. Esclusi quindi sia faraoniche idee di porto turistico per diportisti, sia opere incomplete e bisognevoli di ulteriori finanziamenti. Il porto dovrà essere messo in sicurezza con i fondi stanziati nell’ormai lontano 2001.

A giorni, infine, inizierà la rimozione delle alghe.

 

Lascia un commento