L’On. Orazio Ragusa non viene rieletto. Nuovi deputati all’Ars sono: Assenza, Campo, Dipasquale, Abbate.

Le elezioni regionali 2022 riservano qualche sorpresa per i candidati di Scicli. Quella più eclatante è certamente la non rielezione dell’On. Orazio Ragusa. In città si ferma a quota 1.818 preferenze, mentre in provincia i 4 seggi per l’ARS vedono promossi come deputati Giorgio Assenza (a Scicli 177 voti) di FdI, Stefania Campo (a Scicli 190 voti) di 5Stelle, Nello Dipasquale (a Scicli 232 voti) del PD, Ignazio Abbate (a Scicli 543 voti) della DC di Cuffaro.

Dopo 4 legislature a Palazzo dei Normanni, l’On. Ragusa viene superato – è il caso di dirlo – dal modicano Abbate, che a sua volta ha dovuto vedersela fino all’ultimo con il vittoriese Monaca della lista di Cateno De Luca.

Non raggiunge gli obiettivi il partito di appartenenza di Orazio Ragusa. La Lega non sfonda nel Sud e soprattutto è bocciata nella nostra provincia. Si salva soltanto con l’elezione alla Camera (uninominale) di Nino Minardo che a Scicli prende 3.403 voti ma grazie all’alleanza del centro destra; la Lega infatti, sempre a Scicli nell’uninominale della Camera dei Deputati prende 849 voti, ben lontano dal dato personale di Minardo, che oltretutto è il segretario della Lega in Sicilia.

Anche a Scicli il partito più votato, sia alle Politiche nazionali che alle Regionali è FdI, sull’onda di quella che è l’affermazione della Meloni a livello nazionale. C’è da segnalare comunque la ripresa dei partiti di centrosinistra. I 1.361 voti di preferenza di Bruno Mirabella (lista 100 Passi) per le Regionali e il “ritorno” dei numeri per il PD, sia per la Regione che per le Politiche (quasi il 14 % contro il 5% delle Comunali di giugno), possono diventare lo spunto per la ripresa di un contatto tra i gruppi del centrosinistra a Scicli. Tra i candidati sciclitani alle Politiche Nazionali segnaliamo (dalle urne di Scicli) le 1.035 preferenze per Marianna Buscema (Azione- Italia Viva) all’uninominale del Senato), i 630 voti di Giuseppe Zisa (Unione Popolare De Magistris) per l’uninominale della Camera dei Deputati.

Su Scicli, Orazio Ragusa paga forse l’eccessiva sicurezza riposta sul recente successo di Mario Marino alle recenti Amministrative di giugno. L’elettorato locale non ha concesso- come suol dirsi- il bis. E in questo dato, certamente un ruolo sfavorevole l’ha riservato l’appartenenza ad un logo e ad un partito (parliamo della Lega) che poco e niente ha a che fare con il nostro territorio e la nostra cultura politica.

F.C.

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