Il Torrente Aleardi rimane a traffico limitato, ma il Comune si impegna a trovare alternative per il parcheggio dei residenti.

L’area del Torrente Aleardi rimane a traffico limitato così come stabilito dall’Amministrazione comunale, quasi un anno fa, e verranno valutate alcune proposte alternative (per i luoghi) per il parcheggio dei residenti. E’ quanto emerso ieri sera nel corso del Consiglio comunale aperto dedicato all’argomento. Larga partecipazione di cittadini, che hanno attivato il dibattito con un confronto civile e sostanzialmente sereno. In apertura qualche consigliere  ha tentato di fare un po’ di campagna elettorale, qualcun altro si è detto contento di “sentirsi a casa” (era ritornato a F.I.), ma l’entrata in argomento dei cittadini ha messo subito all’angolo i “fuori tema”.  Quasi unanime la sottolineatura della ZTL in via Aleardi e via Caneva, ma si lamentava  da più parti la precaria organizzazione (mancano i pass per i residenti, difficoltà di parcheggiare nelle zone vicine, presenza di sostanze maleodoranti nel torrente o meglio nelle fosse determinatesi dopo il nubifragio dell’anno scorso). Qualcuno ha minacciato il ricorso a vie legali se non verranno accolte certe richieste.  Riconosciuta la valenza della chiusura al traffico per i non residenti, specie da parte dei gestori di ristoranti e negozietti, l’area è certamente più vivibile e ha determinato  un ulteriore flusso turistico.

L’Amministrazione ha risposto per voce del Vice Sindaco Riccotti e dell’Ass. Carpino. Entrambi hanno rassicurato per un intervento che venga incontro a risolvere alcuni problemi; come ad esempio la riserva di  spazi-parcheggio all’inizio di Via Ospedale e in via Barone La Rocca, mentre sono al vaglio dell’Amministrazione alcuni progetti relativi a nuove aree di parcheggio attorno a via Colombo.

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