Ieri il consiglio comunale di Scicli ha prima sottoscritto e poi approvato all’unanimità la mozione di indirizzo presentata dal consigliere ing. Bruno Mirabella intesa a interrompere gli acquisti di prodotti TEVA da parte della farmacia comunale

La mozione contiene anche impegni per informare la cittadinanza e gli operatori economici sulle connessioni tra l’economia locale e quella sionista.

Il comitato di Scicli per Gaza è ben cosciente che i principali legami tra Israele e la nostra zona sono attinenti alla filiera agricola e da parte nostra nel prossimo futuro saremo impegnati in tal senso.

Non è assolutamente accettabile che il nostro governo, che immediatamente dopo l’intervento della federazione Russa in Ucraina ha adottato tutte le misure sanzionatorie decise in ambito UE, ancora oggi dopo due anni di genocidio contro la popolazione di Gaza, non fa niente e anzi si oppone anche ai timidi tentativi messi in atto da alcuni paesi dell’UE di sanzionare Israele, ma le istituzioni della Repubblica non sono solo il governo e ora si stanno moltiplicando in tutta Italia le  iniziative da parte degli enti locali nella stessa direzione intrapresa dal comune di Scicli.

Possiamo essere oggi orgogliosi dei nostri rappresentanti e un grazie particolare rivolgiamo a Bruno Mirabella, alle centinaia dì persone che hanno apposto la propria firma alla petizione a tutti quelli che in particolare negli ultimi due mesi si sono spesi nelle attività promosse dal nostro comitato a favore della popolazione palestinese

Avanti così la liberazione della Palestina sarà anche la nostra liberazione.

Comitato

SCICLI PER LA PALESTINA