Tre anni fa se ne andava Piero Guccione. Domani la tumulazione delle ceneri al Cimitero monumentale di Scicli.

Nel terzo anniversario della scomparsa di Piero Guccione ci piace ricordarlo con una sua breve annotazione che l’amico Angelo Scandurra inserì nel catalogo “Stesure”, nel 2005 in occasione dei 70 anni del Maestro.

“Il mare?

Cerco di farlo muovere per incontrare il cielo.

Ma il senso del cielo è quello dell’immobilità,

mentre il mare è la mobilità.

Il mare è la fissità mobile,

il cielo è la fissità assoluta.

Inconsciamente mi adopero per farli incontrare.”

Domani le ceneri di Piero Guccione saranno tumulate al Cimitero monumentale di Scicli, per volere della famiglia. Sarà una semplice cerimonia cui presenzierà il Sindaco Giannone.

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