Tavolo tecnico tra Amministrazione e Associazioni delle borgate: nessuna problematica avviata a soluzione.

Il 21 dicembre, dopo circa 3 mesi dal primo incontro, si è tenuto il secondo tavolo tecnico – in modalità telematica – tra l’amministrazione comunale e la Rete delle Borgate. Oltre ai rappresentanti delle associazioni delle Borgate, per l’amministrazione erano presenti gli assessori Caterina Riccotti e Ignazio Fiorilla. In questo incontro avremmo dovuto ricevere le risposte ai temi trattati 3 mesi fa e già sottoposti da tempo all’Amministrazione comunale, quali l’attivazione dell’impianto di sollevamento di Bruca ovest, la realizzazione dell’impianto fognario di Playa Grande, il tema della viabilità di Cava d’Aliga e Bruca e delle strade dissestate di Playa Grande, la pulizia e il decoro delle borgate tutte, le criticità legate alle discariche abusive e, per tale ragione, la richiesta di limitare l’accesso a Via del Mare a Cava d’Aliga, che è uno dei luoghi ideali per le discariche. Inoltre, la Rete aveva chiesto di conoscere l’ammontare dei tributi locali (Imu, Tasi, Tari, imposta di soggiorno, ecc.) pagati dai cittadini e dalle attività commerciali e turistico/ricettive delle borgate di Scicli per comprendere come siano impiegate tali risorse e per partecipare attivamente alla gestione della “cosa pubblica”, in applicazione dei principi di democrazia partecipativa tanto decantati in questi anni. Tuttavia non è arrivata alcuna risposta. Anzi, è stato nuovamente richiesto un riepilogo delle istanze presentate dalle associazioni in questi ultimi anni – inviata stamattina a mezzo pec – vale a dire che nulla è stato fatto in questi mesi di interlocuzioni per le criticità che sono oramai datate e che non sono più procrastinabili. La Rete delle Borgate continua ad impegnarsi attivamente, propone e collabora, ma servono risposte concrete e immediate.

Le quattro associazioni:

Ainlu Kat, Playa Grande, Cava d’Aliga d’amare, Comitato di quartiere Bruca.

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