Sulla Zona Rossa la critica e le proposte di “Scicli al Centro”.

Sul prolungamento della “Zona rossa” a Scicli, il movimento politico “Scicli al centro” prende posizione critica e dirama un proprio comunicato stampa. Tra le cose che sottolinea “i dubbi e i drammi di chi ha scritto e chiamato”, così il Coordinamento “continua ad avanzare le proposte portate in queste tre settimane di zona rossa: manifesto del turismo, campagna di screening giornaliero a Zagarone, spiegazione e condivisione immediata delle ordinanze, tavolo tecnico per le misure di sostegno alle attività sciclitane. Nelle ultime settimane -leggiamo- appare sempre più pesante la situazione dei barbieri, degli estetisti e dei parrucchieri che, come altri esercenti, hanno speso molti soldi per comprare il necessario materiale di protezione e sanificazione. Da tre settimane sono chiusi, un’altra li aspetta. Chi tutela e tutelerà questi commercianti? Le Istituzioni, di qualunque colore politico, devono scendere in campo e prendere le difese di chi ha subito e sta subendo le chiusure, perché la cittadinanza, le imprese e le famiglie stanno per esaurire quel poco di fiducia che era rimasta. Dubbi, spaesamenti e stanchezza, questi sono i sentimenti dilaganti in Città. Scicli al Centro non resta inerme, e vogliamo metterci a servizio della nostra Città non appena la zona rossa sarà cessata. Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, avvieremo una campagna di ascolto con le associazioni di categoria. Questo perché siamo convinti che solo chi è nella trincea del lavoro è in grado di fornire i giusti input che poi dovranno essere da guida per chi ricopre ruoli decisionali.”

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