SITI CULTURALI CHIUSI ANCHE A PASQUA?

Dopo l’affidamento diretto della gestione della scorsa estate, necessario per intervenire d’urgenza ed evitare la chiusura dei siti in piena estate, un po’ tutti pensavamo che si era superato lo scoglio momentaneo e che vi fossero i tempi tecnici per indire una nuova gara d’appalto ad evidenza pubblica per gestire il servizio in maniera ordinaria. Più semplicemente, un po’ tutti pensavamo che la Stanza del Sindaco, il Palazzo Spadaro e la Chiesa di Santa Teresa, oltre alla stanza del Commissario al piano terra del Palazzo Comunale aperta in via sperimentale l’estate scorsa, fossero pronti e fruibili con l’arrivo della nuova stagione. Non è così. Già il periodo natalizio era trascorso con i siti chiusi al pubblico el’impossibilità per i turisti arrivati in città di visitare gli stessi. Adesso stessa sorte sta toccando anche ai turisti già arrivati per il periodo pasquale, con grave pregiudizio per l’offerta turistico/culturale della città. Infatti, a parte qualche apertura occasionale (ad esempio per festeggiare trenta puntate di Montalbano), buona a fare i titoli dei giornali ma non a risolvere la questione, i siti rimangono chiusi. A cosa è dovuto, ci chiediamo, tutto questo ritardo, peraltro accumulato nell’ambito di un servizio che il nostro Comune aveva già offerto per anni e sotto gestioni differenti? Qualche settimana fa l’assessore al ramo aveva dato mandato al Capo Settore Cultura di svolgere una selezione fra le Cooperative di tipo “B” (ovvero della stessa tipologia di quella che ha svolto il servizio l’estate scorsa), ma poi nulla SI è saputo più. Di certo c’è che, ad oggi, le porte dei siti culturali rimangono chiuse. A questo punto bisogna comprendere cos’è che blocca la procedura e, soprattutto, se dalle parti del Comune saranno in grado di risolvere la problematica in breve tempo, considerato che con la Pasqua sta arrivando anche la bella stagione e – con essa – anche i turisti!

Marco Causarano

Lascia un commento