Scicli scende in piazza e solidarizza visivamente e con parole di libertà contro l’invasione e la guerra di Putin. Presente un gruppo di lavoratrici ucraine.

Ieri sera anche a Scicli la solidarietà all’Ucraina, dicendo a gran voce “No alla guerra”. Con la partecipazione di un largo gruppo di donne ucraine che lavorano nella nostra città, la Casa delle culture e il Comune di Scicli ha lanciato parole di distensione e di pace, contro l’invasore russo. Tantissimi i cittadini che hanno voluto esprimere con la loro presenza la solidarietà ad un popolo amico. Diversi i messaggi di pace letti da giovani e ragazzi di scuola primaria. Toccante la testimonianza di una madre ucraina che lavora nel nostro territorio: ha ricordato le difficoltà e le paure per la figlia e la nipote in Patria. Il Sindaco Giannone ha espresso a nome della città tutta la vicinanza a chi in questi momenti sta soffrendo, respingendo le azioni violente che un Capo di Stato come Putin ha messo in campo contro una Nazione indipendente ed autonoma. In chiusura il canto di John Lennon “Imagine” a sottolineare il grido forte contro tutte le guerre.

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