Nasce la Scicli Film Commission

Scicli è diventata negli ultimi 26 anni l’altra Cinecittà in Italia. Nasce da questa consapevolezza la scelta della giunta Giannone di istituire la “Scicli Film Commission”. Gli esterni della cittadina barocca sono, come Roma durante gli anni del Neorealismo, motivo di ispirazione di registi e cineasti. Una rapida carrellata dei film girati a Scicli rende l’idea della dimensione del fenomeno. In totale si contano infatti più di 50 film. A Scicli sono stati girati in gran parte i 37 episodi della fiction Rai “Il Commissario Montalbano” (dal 1998 al 2019), per la regia di Alberto Sironi e la co-regia, negli ultimi due episodi, di Luca Zingaretti, e ancora:

“Non parlo più” (1995) film in due puntate per la televisione, andato in onda su Rai Due, con Lorenza Indovina, per la regia di Vittorio Nevano;

 “C’era una volta in Sicilia – Tra due mondi”, con Michele Placido, Lorenzo Crespi e Bianca Guaccero, (anno 2000), per la regia di Fabio Conversi;

“Il capo dei capi”, miniserie televisiva in sei puntate, andata in onda fra ottobre e novembre 2007 su Canale 5, con Claudio Gioè, Francesco Scianna, Gianfranco Jannuzzo, per la regia di Enzo Monteleone e Alexis Sweet;

lo spot di Beppe Fiorello “Lotta contro la violenza alle donne” (2009);

lo spot della Hsbc, andato in onda in tutto il mondo e girato fra piazza dei Mille e via Aleardi (2004), per la regia di Ivan Zacharias;

“Poker Generation” (girato nel 2011) con Lina Sastri e Francesco Pannofino, per la regia di Gianluca Minigotto;

“Il Giovane Montalbano” (2012 e 2015), con Michele Riondino, per la regia di Gianluca Maria Tavarelli;

“Andiamo a quel paese”, di Ficarra e Picone (2014);

“Italo”, con Marco Bocci, per la regia di Alessia Scarso (2015);

“La Mossa del Cavallo – C’era una volta Vigata”, con Michele Riondino, per la regia di Gianluca Maria Tavarelli (2018);

“Italie Invisibili”, documentario di Sky Arte a cura di Francesca Priori;

“La stagione della caccia – C’era una volta Vigata”, con Francesco Scianna, per la regia di Roan Johnson (2019);

“La concessione del telefono – C’era una volta Vigata”, con Fabrizio Bentivoglio, per la regia di Roan Johnson (2020);

“Cyrano”, con Peter Dinklage, per la regia di Joe Wright (girato nel 2020).

Andando indietro al 1967, fu “Assicurasi Vergine”, con una giovanissima Romina Power e Leopoldo Trieste, a inaugurare la saga dei film girati a Scicli, in cui si annoverano scene di “Kaos” dei Fratelli Taviani (1984), e una scena de “L’Uomo delle Stelle” di Peppuccio Tornatore (1995), e “La donna della Luna”, con Greta Scacchi, regia di Vito Zagarrio.

La Film Commission  del Comune di Scicli è stata istituita per fornire alle produzioni cinematografiche, che scelgono il territorio comunale come location per le proprie riprese, un servizio di supporto logistico ed informativo su tutti gli aspetti tipici del processo produttivo di film, lungometraggi o documentari, ossia  dalla creazione di un database di location o di professionalità tecniche e artistiche locali, alla creazione di contatti istituzionali con le amministrazioni pubbliche, Soprintendenza e tutti gli eventuali altri soggetti coinvolti a vario titolo, allo snellimento delle procedure burocratiche autorizzative necessarie per l’allestimento di set di progetti cinematografici, documentaristici e/o televisivi. In particolare:

– è il primo contatto per quanto riguarda le richieste di autorizzazione ad effettuare riprese cinematografiche e televisive.

– collabora alla soluzione di problemi che possono nascere in fase di pre-produzione e facilita il lavoro della troupe durante la lavorazione del film.

– mette a disposizione la propria banca dati delle location con relative ubicazioni, descrizioni e caratteristiche, intervenendo direttamente per i palazzi e gli spazi comunali (per strutture e palazzi privati, il rapporto e i contatti sono indipendenti e in carico alla produzione del film);

– mette a disposizione la propria banca dati relativa al personale artistico e tecnico reperibile sul territorio (sempre in corso di implementazione);

– fornisce attività di assistenza e consulenza nelle procedure amministrative per il rilascio di permessi e autorizzazioni per riprese su suolo pubblico e all’interno di monumenti ed edifici pubblici

– assicura, in base alle effettive necessità o su richiesta, la presenza sul set cinematografico di un proprio rappresentante per agevolare lo svolgimento delle riprese;

– promuove iniziative artistiche ed eventi culturali finalizzati a valorizzare il territorio della città con particolare attenzione ai progetti rivolti al mondo giovanile.

In ragione del fatto che l’attenzione su Scicli è crescente, e la risposta alle richieste di nuove produzioni cinematografiche deve essere strutturata, il vicesindaco e assessore al Turismo Caterina Riccotti ha affidato al caposervizio turismo del Comune e al titolare della comunicazione dell’Ente la responsabilità della Scicli Film Commission che ha già iniziato a lavorare a due film di prossima produzione.

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