Il sindaco di Scicli vuole rilanciare l’agricoltura: una serie di incontri per ill rilancio del comparto.

Il primo incontro, tenutosi presso la sala giunta del Municipio, ha trattato la creazione di un marchio d’area per promuovere e valorizzare le produzioni agricole locali. La riunione ha visto la partecipazione del presidente dell’Associazione Concessionari del mercato ortofrutticolo di Vittoria, Giuseppe Zarba, il produttore agricolo Giuseppe Causarano, l’agronomo Walter Fidone e Giuseppe Garaffo, di Zero Comunicazione Integrata.

Il tavolo di lavoro sarà presto allargato a tutti gli stakeholder, in particolare agricoltori, tecnici, associazioni di categoria, sindacati e commissionari del Mercato di Scicli.

La presenza del presidente Zarba riveste un ruolo estremamente significativo, considerando che il fatturato sviluppato dai commissionari del mercato di Vittoria supera i 400 milioni di euro. 

“Il nostro obiettivo principale”, ha sottolineato il sindaco, “è mettere l’agricoltore al centro della filiera, per valorizzare ulteriormente le produzioni agroalimentari locali e promuovere l’eccellenza del territorio. Pertanto, abbiamo pensato di lanciare un marchio di area dedicato, al fine di favorire la diffusione e la commercializzazione delle produzioni agroalimentari, offrendo una maggiore visibilità sia a livello nazionale che internazionale”.

Questo permetterebbe la creazione di una rete di produttori, commercianti e consumatori consapevoli, che condividono l’obiettivo di preservare e valorizzare le risorse agroalimentari locali.

Il presidente Zarba: “Insieme a SOSVI e Innovation Camp, stiamo lavorando a un progetto che riguarda un marchio d’area, con lo scopo di raccontare il territorio siciliano e promuovere prodotti sostenibili e di qualità”.

Ciò non solo contribuirà a stimolare l’economia locale, ma rappresenterà un’opportunità per consolidare l’identità territoriale e preservare le tradizioni legate all’agricoltura locale. Tutto ciò richiede la collaborazione e l’impegno di tutti gli attori della filiera, compresi produttori, commercianti, istituzioni locali, associazioni di categoria e consumatori. L’idea di un marchio di area rappresenta una straordinaria opportunità per il territorio, consentendo di differenziarsi sul mercato, attrarre nuovi investimenti e creare occupazione.

Inoltre, promuoverà un consumo consapevole e responsabile, favorendo la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali. La strada è tracciata e gli attori coinvolti sono pronti a dare il massimo per costruire un futuro prospero per la filiera agricola e per tutta la comunità ragusana. Il prossimo incontro, previsto a breve, rappresenterà un’ulteriore occasione per concretizzare le idee emerse e definire le strategie da adottare per il rilancio del mercato ortofrutticolo.

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