Custodia cautelare per uno sciclitano: è accusato di tentata rapina. I fatti nel novembre scorso.

I Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare un giovane sciclitano per tentata rapina aggravata in abitazione.

L’attività dei militari dell’Arma iniziò con la denuncia da parte di un uomo di Scicli che aveva subito un tentativo di rapina da parte di un soggetto, che nella notte del 9 novembre scorso si era introdotto nell’abitazione sita nel centro storico della città, col volto travisato da un casco, e dopo avergli puntato un coltello alla gola, gli aveva detto di consegnarli tutti i suoi averi sotto la minaccia di ucciderlo. Solo la pronta reazione della vittima che si mise ad urlare ed uscì repentinamente di casa aveva evitato che la tentata rapina conducesse a più gravi conseguenze.

A partire dalla ricezione della denuncia i Carabinieri hanno iniziato a delineare un quadro investigativo chiaro intorno al soggetto: dopo aver carpito le immagini dei sistemi di videosorveglianza, ed averle analizzate approfonditamente, è stato tracciato un chiaro profilo del malvivente che è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. Successivamente, i militari hanno rinvenuto a casa dell’uomo gli stessi abiti utilizzati per compiere il delitto, ed hanno sottoposto un fascicolo fotografico alla visione della vittima, che ha inequivocabilmente riconosciuto sia l’autore che gli abiti indossati al momento dell’aggressione.

Il Pubblico ministero ha così richiesto idonea misura cautelare, stante la gravità dell’episodio che aveva condotto la vittima a ricorrere anche alle cure mediche del nosocomio sciclitano, e le modalità del volto travisato dal casco integrale e dell’introduzione in un luogo di privata dimora.

All’esito della richiesta il Giudice per le indagini preliminari, dott. Infarinato, ha emesso ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, che è stata eseguita nella giornata di ieri dai Carabinieri della Tenenza a carico di G. P. di 24 anni, già arrestato nel marzo 2019 per furto in abitazione.

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