Comune di Scicli, riorganizzazione e management dell’Ente. Il Sindaco spiega…

La Giunta comunale di Scicli ha proceduto, così come programmato al momento dell’avvio, nello scorso dicembre, della nuova stagione del progetto della “Rivoluzione gentile” che i cittadini hanno votato nel 2016 e che ora ha dato vita all’esperienza di “Civici e Progressisti”, alla riorganizzazione funzionale della struttura burocratica dell’ente al fine di rispondere alle necessità di una sempre maggiore armonizzazione delle competenze riconducibili ai settori, per superare criticità via via emerse e mirare al contempo alla razionalizzazione delle risorse in funzione degli obiettivi programmatici da raggiungere per il soddisfacimento delle esigenze dei cittadini. In quest’ottica, rimodulazioni significative sono state introdotte nei settori Lavori Pubblici e Manutenzioni, Servizi sociali e scolastici, Finanze, Farmacia comunale. Particolare attenzione è stata dedicata alle problematiche riguardanti l’Ecologia e l’Ambiente  e i Tributi, centrali per la vita dell’ente e dell’intera comunità, confluite in due settori specifici, a dirigere i quali sono stati chiamati due capisettore di esperienza e competenze accertate nei rispettivi ambiti. Il nuovo caposettore del settore Tributi, dott.ssa Valeria Drago, è stato sgravato dell’onere di vicesegretario comunale, affinché la stessa possa operare con efficienza ed efficacia  nelle nuove funzioni ed attività da svolgere, al fine del superamento delle criticità organizzative e funzionali emerse in quel settore e il raggiungimento degli importanti obiettivi fondamentali per i programmi da realizzare da parte dell’Amministrazione comunale.

Assume l’incarico di nuovo vicesegretario comunale la Dott.ssa Maria Sgarlata, nuovo responsabile del settore  Amministrativo, segreteria e affari generali dell’ente, che lascia quindi il Comando della Polizia Municipale, in cui ella ha raggiunto negli ultimi anni risultati di primo piano che hanno fatto del Corpo di Polizia Municipale di Scicli uno dei più apprezzati in provincia di Ragusa, conseguendo standard di efficienza di assoluto valore, al servizio della comunità di Scicli. Oltre gli altri, il grande merito della dott.ssa Sgarlata è stato quello di porre il cittadino al centro di ogni attività svolta dal Corpo di Polizia Municipale, nella cui azione “il presidio costante del territorio e l’aumento di ascolto e vicinanza alle problematiche locali” ha costantemente non solo ridotto atti di grave rilevanza civica ma anche dato soluzione a criticità sollevate dalla cittadinanza. Ultima importante novità dell’azione della comandante uscente è l’introduzione di un apposito ufficio operativo antievasione all’interno del Corpo di Polizia Municipale, con il compito specifico di collaborare con i servizi comunali competenti in materia di accertamenti e controlli tributari per contrastare l’elusione e l’evasione tributaria. Ringraziamo la Dott.ssa Sgarlata per la disponibilità mostrata, con grande spirito di servizio, come dovrebbe essere per tutti i dipendenti pubblici, nel rinunciare ad un ruolo consolidato per assumerne un altro, quello di vicesegretario, certamente di prestigio e di grande importanza ma di altrettanta grande responsabilità e difficoltà, e siamo certi che ella farà fruttare, a favore di tutto l’ente, le sue notevoli competenze e la lunga esperienza maturata nella direzione e coordinamento di tante risorse umane.

Proprio nell’ottica di una sempre maggiore valorizzazione delle risorse e di un principio di rotazione negli incarichi direttivi che, laddove possibile, è segnale di buone prassi amministrative, è stata nominata a rivestire il ruolo di nuovo Comandante del Corpo di Polizia Municipale la dott.ssa Maria Rosa Portelli, già in servizio nello stesso Corpo e con esperienze maturate come caposettore in diversi ambiti dell’ente. Si tratta di un funzionario competente e volitivo, con doti professionali e umane che ne faranno certamente una comandante in grado di continuare, negli anni, nel percorso brillante tracciato dal suo predecessore. Infine, uno spazio gestionale autonomo è stato assegnato alla Farmacia comunale guidata dalla Dott.ssa Angelica Arrabito, nella certezza che la funzione della farmacia sia importante per il benessere dei cittadini e che essa possa e debba svolgere un ruolo centrale nel quartiere Iungi, oggi nuova centralità urbana in corso di ridisegno complessivo all’interno del nuovo piano integrato.

Anche in questo passaggio della vita dell’ente abbiamo cercato di  raggiungere il massimo possibile di conoscenze obiettive da porre alla base delle decisioni politiche, avendo, come principio basilare da seguire e allo stesso tempo obiettivo da continuare a raggiungere, la separazione delle funzioni tra organi di indirizzo politico e attività di gestione amministrativa, separazione deputata ad assicurare l’imparzialità dell’amministrazione. Il governo politico dell’ente esercita sì una funzione di discrezionalità essenzialmente politica nelle scelte, ma con l’obiettivo di garantire l’autonomia dei dirigenti proprio rispetto alle possibili ingerenze o invasioni di campo messe in moto dalla classe politica. Autonomia che però deve avere in se gli anticorpi per impedire che si creino situazioni di autodeterminazione autoreferenziale da parte degli stessi dirigenti. Attraverso la programmazione, l’attività di indirizzo politico diventa sostanza e gli interessi generali si rincorrono positivamente in una spirale di metodi consensuali e di concertazione tra politica e gestione amministrativa.

Con questi provvedimenti si da rinnovata sostanza e linfa amministrativa ad un progetto di lungo periodo, che affonda le radici nella consiliatura corrente e proietta l’azione lungo un arco di dieci anni. Il progetto politico originario, mantenendo sempre la sua coerenza, si è corroborato e si è rafforzato, si è allargato ed è diventato quello di un ampio fronte civico e progressista da cui ha preso vita la nuova giunta comunale, una amministrazione di centro-sinistra, che dal lavoro fatto in questa legislatura parte per rilanciare nel prossimo quinquennio. Ma non ci fermiamo qui. Ci impegneremo affinché tutte le componenti civili, sociali, culturali, politiche, inscrivibili nell’area del riformismo democratico, possano essere sempre più coinvolte, partecipi e con ruoli attivi nel percorso che stiamo portando avanti nel governo della città. Sforzandoci di ritrovare il terreno comune anche con quanti hanno condiviso il progetto e che se ne sono allontanati negli ultimi mesi, certi come siamo che le ragioni che ci hanno uniti sono ancora oggi molto più forti di quelle che hanno creato divergenze e frizioni. La politica, anche se a volte difficile dialettica, deve avere sempre la capacità di costruire sintesi più alte, per il bene della comunità. E’ un dovere morale per tutti.

Sindaco Enzo Giannone

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