UN CENTRO DIURNO GREEN PER ANZIANI E CON ANNESSO UN ORTO SOCIALE NASCERAโ A SAN GIOVANNI LO PIRATO, TERRITORIO DI SCICLI
Un centro diurno per anziani nascerร nel cuore della campagna sciclitana e sarร utilizzato dagli utenti di cinque Comuni iblei grazie al finanziamento di 280 mila euro che il GAL Terra Barocca ha ottenuto dalla Regione nellโambito di fondi Po Fesr Sicilia 2014-2020 secondo la misura 9.3.5 โPiani di investimento in infrastrutture per comuni associati e aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazione nella autonomiaโ. La struttura, a cui sarร abbinato anche un orto sociale e che sarร realizzata ristrutturando la vecchia scuola di contrada San Giovanni Lo Pirato nella foto), potrร essere utilizzata per offrire una fitta attivitร sociale ad anziani e disabili di tutti i cinque Comuni che fanno parte del GAL.
Sarร infatti costituita unโassociazione temporanea di scopo, in cui il Comune di Scicli รจ capofila, e di cui fanno parte anche Ragusa, Modica, Ispica e Santa Croce Camerina, con lโobiettivo, raggiunto, di presentare il progetto denominato โAnziani e disabili meno soli, costruiamo insieme una comunitร amichevoleโ. In sede di cda del GAL i rappresentanti dei cinque Comuni hanno infatti deliberato di far convergere il finanziamento sul progetto presentato da Scicli in qualitร di capofila considerato tra lโaltro che lโimmobile si trova in una posizione baricentrica rispetto ai vari Comuni del GAL ed รจ situato in un ambiente bucolico, lontano dallโinquinamento, immerso in un paesaggio che รจ quello tipico degli iblei caratterizzato da muri a secco, alberi di ulivo, carrubi e mandorli.
Attraverso il finanziamento a fondo perduto, ottenuto dal progetto monitorato dal direttore GAL,ย si andranno a ristrutturare i locali ma si guarderร anche allโambiente con lโutilizzo di fotovoltaico e di solare termico. Il piano di intervento sociale prevede il pieno coinvolgimento degli utenti rendendoli protagonisti delle attivitร di animazione e socializzazione, dalla semplice lettura commentata dei quotidiani ai vari momenti ricreativi e alle attivitร programmate, come pittura, attivitร manuali, cucito e lavoro a maglia fino alla realizzazione di un orto sociale per proporre attivitร collettive di giardinaggio, orticoltura e frutticoltura. La gestione sarร disciplinata da un regolamento che sarร redatto dai cinque Comuni.