Cronaca

La comunità di San Giorgio a Modica ricorda Mons. Giuseppe Malandrino

La comunità parrocchiale di San Giorgio si prepara a ricordare la straordinaria figura di S.E. Mons. Giuseppe Malandrino, vescovo emerito di Noto e già parroco della Chiesa Madre di San Giorgio dal 1973 al 1979. Il presule scomparso lo scorso 3 agosto a 94 anni.

La celebrazione eucaristica di suffragio si terrà venerdì 19 settembre alle ore 19.00 nella Chiesa Madre di San Giorgio e sarà presieduta da Mons. Ignazio Petriglieri, Vicario Generale della Diocesi di Noto. Una celebrazione aperta a tutte le comunità parrocchiali del Vicariato di Modica, fortemente legate alla figura di Mons. Malandrino.

La liturgia, pensata da padre Michele Fidone insieme a un gruppo di giovani che un tempo furono formati proprio da don Giuseppe Malandrino, intende rievocare lo stile pastorale di un sacerdote che seppe rivoluzionare la vita parrocchiale, aprendo nuove strade di partecipazione e comunità in un quartiere allora vivo e in fermento. Inoltre è l’occasione per quanti non hanno potuto partecipare ai funerali ad Acireale e Noto per rendere grazie a Dio del dono di mons. Malandrino.

“Ricordare la sua figura paterna e spirituale – spiega padre Fidone – per noi è segno di ringraziamento e di memoria per un pastore che è stato padre, fratello e amico di questa comunità. San Giorgio deve tanto al suo stile pastorale e dire grazie per il dono della sua vita terrena per noi è molto importante”.

Al termine della celebrazione interverrà Giorgio Carpenzano, a nome dei giovani – oggi adulti – che negli anni Settanta furono segnati dal suo ministero, per ricordare il ruolo di Malandrino come parroco e guida spirituale.

Durante il suo ministero a San Giorgio, Mons. Malandrino ricevette la nomina a vescovo di Acireale, segno di una missione che andava oltre i confini parrocchiali, ma che non ha mai cancellato l’impronta lasciata nella comunità modicana.