Un progetto e un finanziamento per il Convento di Sant’Antonino
Buone notizie per il Convento di Sant’Antonino, adiacente al torrente della Fiumara che attraversa Scilci, all’altezza della parallela di Via Colombo. C’è un progetto elaborato dall’Ufficio Tecnico del Comune di Scicli che ha ricevuto un finanziamento dalla FUA, la Filiera Urbana Avanzata. Si tratta di 2milioni e 700 mila euro. E’ stato approvato dalla Conferenza di Servizi, quindi può essere avviato per il bando. Oltre alla riqualificazione del Convento il piano prevede una importante progettazione per un Parco Urbano del Torrente in questione. Attualmente in alcune parti del Torrente che attraversa la città nella parte ovest sono in attuazione dei lavori di messa in sicurezza degli argini. Ciò per prevenire ipotetici sconfinamenti delle acque di accumulo dopo piogge improvvise. Il Convento di Sant’Antonino è di proprietà privata. Così il Sindaco Marino è chiamato ad un intervento amministrativo tale da intavolare una trattativa con quelli che attualmente sono gli eredi di passate proprietà. Un lavoro importante, se non si vuole perdere il finanziamento e soprattutto il lavoro di progettazione dell’ingegnere capo del Comune, Andrea Pisana. Il Convento è una testimonianza del pre terremoto del 1693 e più volte gruppi culturali e civili del territorio hanno posto l’attenzione sul luogo e sui resti del manufatto. Attorno ad esso si sono celebrati, nel passato, inchieste giornalistiche, convegni e proposte per il salvataggio e per la fruizione a vantaggio della città. Potrebbe essere questo, finalmente, il tempo e l’occasione per un importante salvataggio.
(Foto I Love Scicli)