MORE PIRANDELLO, UN GIOCO: Al Brancati il 23 febbraio organizzato da Legambiente Scicli
Saro Distefano e Carlo Blangiforti hanno inventato un gioco. Un gioco di societร . Per giocare occorrono un computer e un proiettore, uno schermo ed almeno tre amici, meglio quattro. Il proiettore manderร sul telo lโimmagine della โCarta Chigiโ, una antica (1779) rappresentazione della Sicilia, artisticamente bellissima, storicamente valida e adattissima al gioco intitolato al grande scrittore agrigentino. Si narra che Luigi Pirandello fosse costretto recluso in casa dalla gelosia folle della moglie Maria Antonietta Portulano, conterranea e cinque anni piรน giovane. Leggenda vuole che quale passatempo, Pirandello avesse inventato โil gioco del mappamondoโ. Come in tutte le case borghesi dellโepoca, anche in quella del genio del Caos cโera un grande mappamondo. Pirandello lo faceva girare e poi, dandogli le spalle, lo fermava con un dito. Visto dove sโera fermato il dito, Pirandello creava una storia legata a quel luogo (sempre che non fosse, come avveniva sovente, il pieno oceano).Saro e Carlo hanno solo sostituito il mappamondo con una schermata del computer, e il dito con il mouse. Anzichรฉ far girare il mappamondo, loro fanno girare a caso il mouse, e laddove si ferma si inventa una storia, o si narra una storia vera ambientata in quel luogo, o si descrive il monumento, o si spiegano i prodotti della terra, del mare, del sottosuolo abbinati a quella localitร casualmente finita sotto il mouse.Nullโaltro. Il divertimento รจ assicurato, e forse anche la scoperta di storie e mondi che non conoscevamo.