Unicef ragusana: presentati a Scicli i progetti e il nuovo corso della presidenza Mandarà

Palazzo Spadaro, nel cuore della barocca Scicli, cornice del primo incontro del comitato provinciale dell’Unicef guidato dalla nuova presidente Elisa Mandarà. Un appuntamento servito non solo a presentare il nuovo corso dell’organismo in provincia di Ragusa ma anche a coinvolgere i presidi, i dirigenti scolastici e tutti gli operatori del settore del volontariato della provincia iblea. Docente, giornalista e curatrice, da sempre vicina al mondo delle problematiche legate all’infanzia, Elisa Mandarà succede alla past president Ida Del Vecchio in carica dal 1986. Un’occasione quella di ieri, per presentare anche la nuova sede centrale del comitato provinciale che, grazie all’appoggio incondizionato del sindaco di Scicli, Enzo Giannone e del vicesindaco Caterina Riccotti, troverà spazio proprio all’interno del palazzo barocco a due passi dal Comune di Scicli. All’incontro sono intervenuti il presidente regionale Unicef, Vincenzo Lorefice e la storica segretaria del comitato provinciale Teresa Bonomo.

Un appuntamento nato per presentare appunto la nuova sede ma soprattutto per mostrare ai numerosi presenti i prossimi progetti dell’Unicef rivolti come sempre ai più piccoli. Si tratta di progetti che coinvolgono bambini e adolescenti e che sostengono iniziative umanitarie che contrastano la mortalità infantile in aree geografiche di estrema povertà. In primo piano il “Progetto Scuola Amica” e l’imminente “Festa dei Nonni e dei Bambini”. Il primo cerca di combattere attraverso l’equità e l’assenza di discriminazione i temi delicati del bullismo e del cyberbullismo all’interno delle scuole che aderiranno. La Festa dei Nonni invece porterà all’interno degli istituti scolastici, giorno 2 ottobre, il valore culturale delle differenti generazioni a confronto, ma sarà preceduta, il 29 e il 30 settembre, dagli appuntamenti nelle piazze dei Comuni aderenti.

Le due giornate in piazza saranno infatti occasione per divulgare ai più giovani i giochi di un tempo e con una piccola offerta sarà possibile ricevere alcuni dei giochi di una volta, come la trottola, yo-yo o il domino che una volta riempivano i pomeriggi di bambini e ragazzi e che adesso sono stati sostituiti da strumenti ad alta tecnologia. Emozionata e grata al Comune di Scicli, la presidente Elisa Mandarà ha voluto spiegare i motivi per i quali ha accettato questo prestigioso incarico: “Ho toccato con mano ciò che fa l’Unicef e la specificità con cui tratta le problematiche legate all’infanzia, tutto ciò mi ha spinto ad accettare questa nomina, pronta ad impegnarmi al massimo anche grazie al coinvolgimento di più persone”. Il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, ha invece ringraziato Elisa Mandarà per aver portato la sede provinciale di Ragusa proprio a Scicli ed ha tenuto a precisare come “Scicli da sempre è una città aperta socialmente a tutti i più bisognosi e non vediamo l’ora di iniziare un lavoro in sinergia con tutte le associazioni di volontariato della città”.

Stesso concetto ribadito dal vicesindaco Caterina RIccotti che ha affermato che “l’idea di Elisa Mandarà di portare il comitato provinciale a Scicli ci ha reso lieti e ci siamo subito messi a lavoro per trovare una sede degna per l’Unicef. Siamo felici perché grazie all’Unicef si aggiunge alla rete del volontariato sciclitano un importante attore”. Prima della conclusione ha preso la parola il presidente regionale dell’Unicef ed ex docente Vincenzo Lorefice che ha posto l’attenzione sulla storia gloriosa dell’Unicef ed ha voluto sottolineare come anche in Sicilia, soprattutto in passato, l’aiuto del fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia sia stato importantissimo soprattutto nel dopo guerra. Momenti di commozione hanno invece accompagnato le parole della past president provinciale Ida Del Vecchio che attraverso emozionanti ricordi legati alla sua esperienza ha voluto rendere omaggio e far sentire tutto il suo appoggio, dando un forte in bocca al lupo alla neo presidente Elisa Mandarà.

Carmelo Saccone

 

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