Pippo Pollina in concerto all’Aurora di Modica. Sabato 11 giugno.

Dopo diverse tappe italiane (Milano, Torino, Bologna, Verona, ecc.), Canzoni segrete tour di Pippo Pollina approda anche in Sicilia, con le date al Teatro Massimo di Palermo (10 giugno) e al Nuovo Cineteatro Aurora di Modica (11 giugno). Il cantautore palermitano, fondatore del  gruppo Agricantus, lascia l’Italia alla fine del 1985 per intraprendere un viaggio senza una meta precisa e dopo 3 anni di giro del mondo approda in Svizzera, dove oggi vive, nella città di Zurigo. Impegnato nell’allora nascente  movimento  antimafia, collabora  al  mensile  catanese  “I  siciliani”  fino all’omicidio ad opera di cosa nostra del suo storico direttore   Giuseppe Fava.  Un  canzoniere  di  circa  200  brani  incisi  nel  solco  di  24  album e oltre  4.000  concerti  in  Italia,  Germania,  Austria,  Francia,  Svizzera,  Olanda,  Svezia,  Belgio,  Egitto, USA. Innumerevoli  collaborazioni  artistiche  tra  cui  rimarchevoli  quelle  con  Franco  BattiatoInti-Illimani,  Konstantin  Wecker,  Linard  Bardill,  Nada,  Georges  Moustaki,  Schmidbauer  &  Kälberer,  Charlie  Mariano,  Patent  Ochsner,  Giorgio  Conte etc. fanno di Pollina un artista in perenne movimento creativo, uno dei depositari  della  tradizione  della  grande canzone d’autore italiana. La tappa modicana si articolerà in due momenti: il primo, alle 17.30, nel piazzale della Chiesa del Soccorso, con un dibattito pubblico su “La mafia a trent’anni dalle stragi. Le verità nascoste e quelle rivelate” che vedrà protagonisti, oltre al cantautore Pollina, l’on. Claudio Fava (presidente della Commissione Regionale Antimafia), Angelo Di Natale (InSicilia Report) in un confronto moderato da Giovanni Denaro (già redattore de Il Clandestino – I Siciliani giovani). Il secondo, alle 21, al Nuovo Cineteatro Aurora, con il concerto in cui l’artista siciliano sarà accompagnato da un eccellente ensemble di  musicisti, il Palermo Acoustic Quintet: Fabrizio Giambanco, batteria; Mario Rivera, basso; Gianvito Di Maio, tastiere; Roberto Petroli, sax e clarinetto; Edoardo Musumeci, chitarre. 

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