Cava d’Aliga: i Cittadini segnalano i problemi, i candidati a Sindaco assicurano il loro impegno a favore della borgata.

Si è tenuto ieri mattina, sul Lungomare di Cava d’Aliga, l’annunciato confronto dei cinque candidati a sindaco e i cittadini di Cava d’Aliga. Incontro promosso dal sito facebook “Cava d’aliga merita di più”. Oltre due ore e mezza di discussione con qualche punta di polemica, ma sostanzialmente corretta e proficua sul piano della conoscenza dei problemi della borgata marinara. Armando Gennaro e Gianni La Cagnina hanno moderato l’incontro, ben consci dell’importanza di un dibattito che pone come obbiettivo un più stretto rapporto tra residenti (annuali e stagionali) e futuri amministratori, per la soluzione dei tanti problemi di Cava d’Aliga. E la lista delle problematiche è stata lunga, da riassumere in segnalazioni di disservizi pubblici (raccolta differenziata, sversamenti nocivi a mare, incompletezza della rete fognaria a Bruca), necessità di piani urbanistici e progetti seri, infrastrutture (circonvallazione, litoranea da chiudere al traffico dei mezzi pesanti in estate, impianto sportivo, scuola), presenza di una delegazione di Polizia Urbana durante l’estate, l’arredo urbano e riqualificazione della piazza principale. E ancora il destino dell’eco- mostro sulla spiaggia, il rischio della privatizzazione della spiaggetta tra Bruca e Cava d’Aliga, la zona pedonale sulla Via Frine, parcheggi al servizio della spiaggia e controlli a mare, la pista ciclabile utilizzando la Via del mare (oggi trazzera sporca e pericolosa). Insomma i cittadini hanno parlato chiaramente.

Il tavolo dei candidati sindaci era al completo (mancava il rappresentante dell’attuale compagine Amministrativa, ancora indecisa sul suo candidato); qualche scaramuccia e a volte anche qualche ragionamento al vento, ma in definitiva le risposte dei politici hanno allargato le conoscenze sul piano dell’intervento istituzionale o della sua opera deficitaria. Li abbiamo visti pronti al confronto nell’immediata campagna elettorale, forti forse della carica degli amici e sostenitori che componevano gran parte del pubblico presente. Comunque, tutti hanno preso atto della necessità di un assessorato alle borgate della costa, che non sia di completamento nelle deleghe, bensì centrale nella gestione del territorio e delle politiche di sviluppo.

Da parte loro i promotori dell’iniziativa hanno preso l’impegno di monitorare con frequenza gli eventuali disservizi nella borgata e gli impegni- interventi della prossima Amministrazione comunale.

F.C.

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